FONDO MASI

Istituto: ALSP
Numero: 473
data: 29/06/2016
Compilatore: G.MAMONE
Collocazione: SG39

Denominazione/consistenza

Titolo schedatore: FONDO MASI
Consistenza: 500 documenti circa

Natura del testo in sede

Natura del testo: originale

Storia del testo - Contesto archivistico

Luogo conservazione: Privato
Circost. prod.: Seconda guerra mondiale
Tempo scritt.: 1940-1949
Contesto arch: La collezione apparteneva a Domenico Comisso, italiano di Gioiosa Jonica emigrato a Ginevra. In seguito donato a Giuseppe Masi, collaboratore dell'Istituto per la Resistenza in Calabria.
Docum. associati: Documentazione varia sulla prigionia.
Inf. bibl.: Giuseppe Masi, Cara sposa: una finestra sulla seconda guerra mondiale attraverso le lettere di militari calabresi, in Pantaleone Sergi (a cura di), La Calabria dall'Unità al secondo dopoguerra. Liber amicorum in ricordo di Pietro Borzomati, Deputazioni di Storia Patria per la Calabria, Reggio Calabria 2015, pp. 207-226.

Tipologia testuale

Tipol. dominante: Biglietti postali in franchigia per prigionieri di guerra
Caratt. second.: cartoline in franchigia per le forze armate

Descrizione contenuto

Abstract: La documentazione riguarda principalmente soldati calabresi detenuti in diversi campi di prigionia. Il fondo risulta interessante per la ricostruzione delle condizioni di vita degli italiani internati e per gli aspetti linguistici. In aggiunta si segnalano cartoline e lettere di soldati stranieri, anch'essi detenuti. Da segnalare una lettera risalente alla Prima guerra mondiale scritta diverse cartoline non viaggiate.
Soggetti: Guerra, prigionia, fame, famiglia, posta, pacchi
Eventi straord.: In una lettera interessante riferimento ai Patti Lateranensi
Luoghi racc.: Germania, Indie Occidentali, Indie Orientali, Australia, Stati Uniti, Africa, Calabria, Cosenza, Bari, Teramo e molti altri
Estremi crono: 1914-1970

Descrizione supporto

Descrizione supporto: buono stato conservazione