EPISTOLARIO BONOMI ALFIO

Istituto: ALSP
Numero: 524
data: 07/10/2022
Compilatore: F. CAFFARENA
Collocazione: SG41

Autore del testo

Primo autore

Cognome Nome: BONOMI ALFIO
Sesso: M
Date: 20/09/1912 - ?
Luogo nascita: CONCORDIA (MODENA)
Mestiere/professione: Alfio, riconosciuto temporaneamente inabile al servizio per debolezza di costituzione, il 25/10/1932 viene arruolato con la leva del 1915. Destinato alla 1a compagnia ardita, battaglione mitraglieri di Trento, arriva a destinazione il 27/8/1935.
Altre notizie: Bonomi Giuseppe (padre), Rapetti Prassede (madre); Porta Zoraide (moglie); Orelia Bonomi (figlia)

Secondo autore

Cognome Nome: Rapetti Prassede
Sesso: F

Altri autori

Cognome Nome: Porta Zoraide
Sesso: F

Denominazione/consistenza

Titolo schedatore: EPISTOLARIO BONOMI ALFIO
Consistenza: 300 carte circa tra lettere e cartoline postali

Natura del testo in sede

Natura del testo: originali
Trascrizione: no

Storia del testo - Contesto archivistico

Luogo conservazione: privato
Circost. prod.: guerra
Tempo scritt.: Anni Trenta
Docum. associati: cedolini, reversibilità, precetto, pagamenti, fotografie

Tipologia testuale

Tipol. dominante: lettera
Caratt. second.: cartolina

Descrizione contenuto

Abstract: Si tratta del carteggio tra Alfio Bonomi, partito militare per l'Etiopia e i famigliari. Nella lettera scritta alla moglie Zoraide il 28/11/1935 informa circa la partenza per l'Africa il 1/12/1935. La madre cerca in ogni modo di far ritornare Alfio a casa, avvalendosi della sua condizione di vedova (di qui produzione di certificati). Inizia una fitta e incessante corrispondenza. Dalla mamma e Zoraide riceve ben 77 lettere, 102 cartoline postali, 39 cartoline illustrate. A queste vanno aggiunte 8 lettere di amici e parenti, più 28 cartoline postali. Prima della partenza (1929-1930) riceve 4 lettere da ragazze che rifiutano la sua corte. In quegli anni Alfio lavora nell'officina di un fabbro. Le lettere scritte da Alfio sono 4. Dagli scritti degli si evince che Alfio ama il ciclismo e possiede una bicicletta che, alla sua partenza per Trento, affida alle cure di un caro amico. Un altro amico lo informa della mancata vittoria di Binda al Giro d'Italia (1932). Le lettere seguono formule rituali (saluti, richieste di informazioni e pacchi contenenti generi alimentari, capi di abbigliamento, piccole somme di denaro). In una lettera del 1940 la mamma fa riferimento alla raccolta del rame. Dalla vendita di una padella e un secchio ricava 38 lire. Lo informa sui prezzi di alcuni generi alimentari e della legna, arrivata a 30 lire il quintale. Zoraide, che probabilmente lavora come cuoca o cameriera, il 16/9/1935 esprime il timore delle eventuali sanzioni su benzina e petrolio. Dal 1941 le lettere sono inviate a "caro figlio e marito" a testimonianza di un invio congiunto suocera-moglie. Tra il 1939 e il 1940 Alfio diventa padre di una bimba affidata alle cure della nonna. Fanno parte del carteggio (5 foto di Alfio in divisa; una foto di Zoraide)
Soggetti: guerra d'Africa; sanzioni; seconda guerra mondiale
Eventi straord.: Guerra d'Etiopia 1935-1936; Seconda guerra mondiale
Luoghi racc.: Concordia; Genova Sestri; Rapallo; Compienza