EPISTOLARIO NARIZZANO

Istituto: ALSP
Numero: 553
data: 20/05/2025
Compilatore: A. NORA
Collocazione: SG27

Autore del testo

Primo autore

Cognome Nome: NARIZZANO FERDINANDO
Sesso: M
Livello scolarizzazione: MEDIO
Altre notizie: caporal maggiore della 23ª compagnia Artieri

Secondo autore

Cognome Nome: FERRO RINA
Sesso: F

Denominazione/consistenza

Titolo schedatore: EPISTOLARIO NARIZZANO
Consistenza: 2 letterE, 25 biglietti postali, 70 cartoline in franchigia

Natura del testo in sede

Natura del testo: originale
Trascrizione: no

Storia del testo - Contesto archivistico

Circost. prod.: Seconda guerra mondiale
Tempo scritt.: 1939-1943
Docum. associati: 9 foto, 2 composizioni musicali (musicati dallo stesso autore)

Tipologia testuale

Tipol. dominante: cartolina in franchigia
Caratt. second.: biglietto postale in franchigia

Descrizione contenuto

Abstract: Le lettere sono indirizzate da Narizzano Ferdinando (caporal maggiore della 23ª compagnia Artieri) alla fidanzata Ferro Rina (residente a Genova), tra l’agosto 1939 e il settembre 1943. Nelle missive le tematiche si ripetono: preoccupazione per la salute e fedeltà dell’amata, attesa per sposarsi, il ritardo della posta, continue rassicurazioni sulla vita al fronte. Fino al 1942 lo scrivente è dislocato in diversi luoghi (Casale, Saluzzo, Bordighera, Arma di Taggia, Vallecrosia). Nel luglio 1942 parte per la Russia dove combatte sul fiume Don nell’ottobre. Il timore principale è per i bombardamenti inglesi su Genova; nessun riferimento a situazioni relative al fronte russo o alla ritirata di gennaio. Durante il periodo in Russia scrive dietro ai francobolli brevi messaggi perlopiù relativi a questioni alimentari o sulla volontà di ritornare sano e salvo. Emerge una visione antieroica della campagna militare ("me ne frego di tutto e tutti, prego solo di ritornare"). Nel maggio viene rimpatriato nel campo contumaciale di Bolzano e successivamente inviato a Scarfanigi (Cn). In questa fase le missive sono incentrate sulla spasmodica attesa del ritorno a Genova per poter riabbracciare la fidanzata. Dall’agosto 1943 al 10 settembre 1943 è di stanza a Brugherio (Mi) senza nessun particolare compito; nessun riferimento esplicito al 25 luglio o all’8 settembre.
Soggetti: ritirata; seconda guerra mondiale; amore
Eventi straord.: ritirata di Russia
Luoghi racc.: Casale, Saluzzo, Bordighera, Arma di Taggia, Vallecrosia, Russia, Don
Estremi crono: 1939-1943

Descrizione supporto

Descrizione supporto: buono stato di conservazione