DIARIO AGOSTINO BELLOTTI

Istituto: ALSP
Numero: 498
data: 24/01/2019
Compilatore: M. BRUZZONE

Autore del testo

Primo autore

Cognome Nome: BELLOTTI AGOSTINO
Sesso: M
Date: 10-11-1891/05-08-1954
Luogo nascita: Masone
Mestiere/professione: Carrettiere
Livello scolarizzazione: Medio - basso, struttura scorrevole ma molti errori di ortografia
Altre notizie: Sposato con Rosa Merlo dal 1913.

Denominazione/consistenza

Titolo: La mia vita durante la prigionia austriaca
Titolo schedatore: DIARIO AGOSTINO BELLOTTI
Consistenza: 1 quadernino usato come diario

Natura del testo in sede

Natura del testo: copia
Natura copia: scanner

Storia del testo - Contesto archivistico

Luogo conservazione: privato
Circost. prod.: Prima guerra mondiale
Tempo scritt.: 1918
Docum. associati: Power point su inaugurazione del monumento ai caduti di Masone scritto da Paolo Ottonello e Piero Ottonello

Tipologia testuale

Tipol. dominante: Forma ibrida diario/memoria

Descrizione contenuto

Abstract: "La testimonianza, probabilmente un diario rivisto in un secondo momento, racconta l'esperienza dell'autore prigioniero a Tapioszecso, in Ungheria, descrivendo le diverse tappe che l'hanno portato fino all'ultima destinazione dal momento in cui è stato catturato a Tramonti il 7 novembre del 1917. Freddo ma ancor più la fame sono i suoi nemici principali. Conclude la testimonianza invitando gli eventuali lettori a non aver pietà nei confronti di austriaci e ungheresi così come loro non ne hanno avuta con lui. In fondo al quaderno si trovano alcune storielle d'amore e canzoni come l'""Inno degli Alpini"" e ""O Gorizia, tu sei maledetta""."
Soggetti: Prima guerra mondiale, fame, freddo, rapporto problematico con ungheresi
Luoghi racc.: Tramonti, Tolmezzo, Chiusaforte, Pontebba, Tarvis, Villach, Marchtrenk, Ostffyasszonyfa, Tapioszecso
Estremi crono: 1917-1918

Descrizione supporto

Descrizione supporto: Due facciate sono poco leggibili per sbavature d'inchiostro. Ogni tanto si possono notare aggiunte a matita